N. 230 – Novembre 2018

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Editoriale

Lunga vita alle fiere

Questo mese è in programma a Monaco di Baviera electronica 2018, sicuramente la più importante manifestazione al mondo dedicata all’industria elettronica e dei semiconduttori, un evento che si svolge ogni due anni, alternandosi con Productronica. L’edizione di quest’anno sarà caratterizzata da un forte incremento dell’area espositiva, con i padiglioni che passeranno da 13 a 17. Segno sicuramente dell’ottimo stato di salute dell’industria elettronica mondiale, ma anche del rinnovato interesse di espositori e visitatori per le fiere di settore, che in molti davano per spacciate dopo l’avvento di Internet e delle nuove possibilità di contatto globale garantite dalla rete. Sicuramente Internet ha offerto nuove possibilità alle aziende per incrementare il proprio business, per trovare nuovi clienti e per farsi conoscere a livello planetario.

Quello che però Internet non riesce, e sicuramente non riuscirà a dare, è la possibilità di una conoscenza diretta, personale, non intermediata da Skype e dal proprio PC. I migliori affari, le conoscenze più interessanti, le iniziative più stimolanti spesso si fanno andando a prendere un caffè assieme, a cena, o partecipando ad un meeting.

Da questo punto di vista manifestazioni come electronica consentono di instaurare interessanti rapporti personali, scoprire nuovi prodotti e tecnologie, capire le tendenze di mercato.
Nonostante le possibilità offerte dalla realtà virtuale, toccare con mano le demo in funzione nei vari stand non ha prezzo, così come non ha prezzo confrontarsi con chi, magari, quel dispositivo ha progettato.
Una opportunità di crescita delle proprie conoscenze che è anche garantita dalle numerose conferenze, seminari e presentazioni che arricchiscono tutte queste manifestazioni, electronica inclusa.
Un’altra piccola rivincita del mondo analogico su quello digitale o, se preferite, del mondo reale su quello virtuale.

Arsenio Spadoni

Sommario

Clessidra a LED
Versione elettronica dello storico segnatempo, con timer impostabile e display a LED disposti a formare la sagoma di una clessidra: al passare del tempo si spegne gradualmente una parte per accendere progressivamente l’altra.
Arduino e le Reti Neurali
Facciamo una panoramica sulle Reti Neurali, sui modelli che le sostengono e valutiamone l’implementazione attraverso la piattaforma Arduino.
Shark, a Fishino spuntano i denti
Una nuova scheda Arduino-like dalle prestazioni tali da poter “divorare” le concorrenti: non a caso è stata chiamata Shark. Vediamo come utilizzarla.
Seconda e ultima puntata.
Comprare un’auto elettrica oggi conviene?
Pro e contro, come fare i conti, vantaggi, grattacapi.
Come sbrogliare una matassa più complicata di quanto
appaia a prima vista.
VTTC, Vacuum Tube Tesla Coil
Realizziamo un generatore d’alta tensione per mille interessanti esperimenti, basato su tubo elettronico e circuitazione VTTC.
Costruiamo uno spettrometro
Sfruttiamo un modulo ad hoc della AMS, per realizzare un prezioso strumento basato su Arduino, che ci permetterà di analizzare ad esempio gli alimenti liquidi attraverso la risposta spettrografica a uno stimolo luminoso, ottenendone il risultato su Monitor Seriale.
La pianta che chiede acqua
Un vaso con sottovaso tecnologico che quando si avvicina una persona produce una luce rotante di colore che varia in base all’umidità  della terra e quindi alla necessità che la pianta ha di nuova acqua.
GSM shield Arduino
Scopriamo la libreria per gestire vari moduli GSM/GPRS low-cost allo scopo di dotare di connettività cellulare i nostri progetti con Arduino. Seconda puntata.
Edublocks: come passare da Scratch a Python
Imparare a programmare è più semplice utilizzando un linguaggio come Edublock, simile a Scratch, che genera automaticamente sorgenti Python.
Conoscere e usare le Core Indipendent Peripherals
Malgrado la crescente diffusione di microcontrollori a 32 bit, le piccole e tradizionali MCU a 8 bit cercano di ritagliarsi un loro spazio e di rendersi appetibili con
soluzioni come periferiche integrate ma capaci di lavorare indipendentemente: è questo il concetto di CIP introdotto da Microchip, cui dedichiamo questo corso. Prima puntata.
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