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Decorazione natalizia dal sapore amarcord di semplicissima costruzione e alla portata di tutti.
In questo Natale piรน che mai, cโรจ bisogno di spensieratezza, di allegria e di scaldarci con i simboli della festa e della tradizione, per allontanare la preoccupazione e i timori che i vari problemi economici ed energetici stanno influenzando questo periodo. Ecco quindi che vogliamo riproporvi una decorazione natalizia che vi allieterร guardando le sue luci lampeggiare e la cui costruzione e preparazione vi distoglierร dai cattivi pensieri, ancor piรน laddove siate costretti a rimanere a casa.
Ciรฒ che abbiamo preparato e vi proponiamo รจ un albero di Natale formato miniatura con tanto di circuito stampato sagomato (per farvi lavorare un poโโฆ) a forma di pino e dotato di 28 lampadine composte da altrettanti LED, accesi a gruppi di sette per volta.
Per dare un tocco di modernitร a quello che potremmo considerare un classico, abbiamo scelto di realizzare il tutto a montaggio superficiale, il che vi permetterร di ottenere un circuito praticamente piatto e quindi inseribile in buste, contenitori sottilissimi anche improvvisati, forme, pannelli ecc. Naturalmente potete metter quanti di questi gadget volete e in vari luoghi: non solo sullโalbero di Natale ma anche sulla porta di casa, appeso a strenne e decorazioni passive o luminose, ma anche nelle vetrine di un negozio.
Ma andiamo dunque a vedere di cosa si tratta.
Schema elettrico dell’albero di Natale in SMD
Partiamo dallโanalisi del circuito: si tratta di un circuito essenziale composto unicamente da componenti discreti, a dimostrazione di come ancora oggi possano essere svolte funzioni di sicuro effetto senza dover per forza scomodare logiche cablate o microcontrollori; infatti vediamo โin campoโ tre transistor, altrettanti condensatori, 21 LED e 24 resistenze, piรน un interruttore per sezionare lโalimentazione (รจ prevista una pila da 9 volt).
Il circuito propone il lampeggio alternativo di tre gruppi di LED, disposti sullo stampato dellโalbero come le strisce di lampadine sarebbero in una configurazione a spirale attorno al vero albero di Natale; il gioco di luci risultante รจ ottenuto da quello che possiamo considerate un multivibratore astabile a transistor, perรฒ un poโ inconsueto in quanto formato da tre BJT (in questo caso NPN) e quindi da tre stadi invece dei 2 canonici.
Analizziamone dunque il funzionamento immaginando di applicare lโalimentazione (quindi chiudere lโinterruttore SW1) quando i condensatori C1, C2 e C3 sono completamente scarichi: in questa condizione, teoricamente tutti e tre i transistor hanno le basi alimentate dalle rispettive resistenze di polarizzazione, che sono R22 per il T1, R23 per il T2 ed R24 per il T3.
Questo perรฒ non basta a farli condurre, perchรฉ se รจ vero che ciascuno รจ polarizzato, รจ vero altrettanto che verrร portato in conduzione uno solo alla volta, dato che le basi degli altri due, ossia quelli che non avranno fatto in tempo a entrare in conduzione, saranno condizionate dalla connessione realizzata tramite i condensatori, che le cortocircuiteranno praticamente con i rispettivi emettitori (che sono a massa).
Ciรฒ accade perchรฉ i transistor, pur essendo dello stesso tipo, in realtร presentano differenze costruttive (non a caso i costruttori di semiconduttori nei datasheet specificano un range di parametri come ad esempio lโhfe, che va dal minimo al tipico, fino al massimo) tali che a paritร di tensione di polarizzazione (tutte le resistenze di base sono alimentate dalla linea positiva comune +9V) uno dei tre inizierร a condurre per primo, ad esempio perchรฉ ha una Vbe (tensione base-emettitore) di soglia inferiore a quella degli altri due e/o un guadagno in corrente maggiore. In questo contesto concorrono anche le tolleranze dei resistori componenti il circuito.
Bene, immaginiamo che ad entrare in conduzione per primo sia il T1: inizia a fluire corrente nel suo collettore, il quale assume un potenziale decrescente e tale da โtirareโ verso massa la base di T2 attraverso il condensatore C2, il quale, ipotizzato che sia inizialmente scarico, si presenta come un cortocircuito. Per effetto di ciรฒ, lโNPN rimarrร inizialmente interdetto finchรฉ C2 non si sarร caricato attraverso il predetto condensatore.
La tensione tra collettore ed emettitore di T2 sarร abbastanza alta da forzare la carica del C3, il quale perรฒ inizialmente scarico, sarร praticamente un cortocircuito e porterร il livello alto sulla base del T3, il quale fino a quel momento rimarrร in conduzione; infatti mentre la base di T2 รจ bloccata a livello basso dal collettore di T1, quella del T3 non ne segue le vicende e trovandosi polarizzata attraverso la resistenza R4, con C3 che dallโarmatura opposta รจ a livello alto, avremo il predetto T3 in saturazione.
Tale condizione farร scendere praticamente a zero volt il potenziale dellโarmatura di C1 connessa al collettore e ora tale condensatore verrร scaricato attraverso la R22, tanto da interdire in breve tempo il T1, giacchรฉ causerebbe un abbassamento della Vbe di questโultimo al disotto di quella di soglia. Quindi determina ora la scarica del C2, che si stava caricando attraverso la resistenza R23, il quale poi verrร ricaricato con polaritร opposta (avendo ora il positivo sul collettore del T1 e non piรน sulla base del T2) fin quando la Vbe del T2 non sarร tale da portare questโultimo in conduzione, allorchรฉ il suo collettore scenderร a circa zero volt e trascinerร con sรฉ lโarmatura del C3 dal suo lato.
Adesso tale condensatore verrร scaricato, determinando un impulso di tensione a livello basso sulla base di T3, che passerร allโinterdizione: il suo collettore si porterร a livello alto e tale condizione scaricherร C1 per poi avviare la carica con polaritร opposta, ma nel frattempo la corrente in C1 sarร tale da portare in pochi istanti la base del T1 a livello alto, facendolo nuovamente condurre e ricominciando quindi il ciclo appena descritto.
Abbiamo quindi questa sequenza di commutazione: inizialmente T1 e T3 in saturazione con T2 interdetto, poi T1 interdetto, T2 in saturazione, T3 interdetto, T1 nuovamente in saturazione, T2 interdetto, T3 in saturazione e via di seguito.
Quindi il circuito parte praticamente con T1 in conduzione e immediatamente dopo T3, mentre T2 รจ interdetto, poi andrร in conduzione un solo transistor per volta; questa modalitร di funzionamento fa sรฌ che avremo accesi i sette LED collegati (ciascuno mediante una resistenza di limitazione) al collettore di ciascun transistor solo quando questโultimo andrร in saturazione, vale a dire LD1รทLD7 (LED rossi) alla conduzione del T1, LD8รทLD14 (blu) con T2 in saturazione ed LD15รทLD21 (verdi) quando a condurre sarร T3. Il LED LD20 รจ posizionato proprio al centro della stella, per questo motivo abbiamo preferito utilizzare un colore giallo rispetto al verde.
Naturalmente la sequenza potrebbe essere diversa, perchรฉ se a partire in conduzione fosse T2, avremmo inizialmente T3 interdetto e T2 in conduzione e via di seguito.
A questo punto รจ opportuno precisare che il circuito, piรน che un astabile a tre stadi รจ da vedersi come la connessione ad anello (in loop) di tre temporizzatori elementari (monostabili) retriggerabili: quello basato su T1 pilota quello realizzato intorno a T2, il quale รจ in cascata con il blocco facente capo a T3, il cui collettore pilota attraverso il condensatore C1 il transistor T1. Infatti le vicende di ognuno vanno a ripercuotersi su quello che segue e si puรฒ innescare una commutazione ciclica per il fatto che lโultimo della catena interviene sullo stato del primo.
Chiudiamo qui lโanalisi del circuito con lโalimentazione, la quale deve essere a tensione continua applicata tra i contatti + e โ BAT1; trattandosi di un circuito da appendere con una certa libertร , abbiamo ipotizzato di alimentarlo con una pila a secco di quelle da 9V (la classica nata per le radio a transistor) ma nulla vieta, ad esempio se lโalberello viene applicato allโalbero di Natale come decorazione luminosa insieme a strisce di lampadine o di LED, di predisporre lโalimentazione da rete tramite un piccolo alimentatore con uscita a tensione continua di 9V, dato che lโalimentazione elettrica lโavete giร per il resto delle luminarie.
La corrente assorbita dal circuito รจ molto ridotta, perchรฉ se รจ vero che ci sono ben 21 LED, รจ vero altrettanto che a regime (ossia dopo il brevissimo transitorio iniziale) se ne accende una fila per volta, determinando un prelievo dai contatti di alimentazione dellโordine dei 60 milliampere di media. Quindi se usate un alimentatore da rete vi basta che eroghi 9V e 100 mA.
Piano di montaggio
Elenco componenti
R1, R2, R3, R4, R5, R6, R7: 1 kohm R8, R9, R10, R11, R12, R13, R14, R15, R16, R17, R18, R19, R20, R21: 510 ohm R22, R23, R24: 10 kohm C1, C2, C3: 10 ยตF ceramico LD1, LD2, LD3, LD4, LD5, LD6, LD7: LED rosso LD8, LD9, LD10, LD11, LD12, LD13, LD14: LED blu LD15, LD16, LD17, LD18, LD19, LD21: LED verde LD20: LED giallo Q1, Q2, Q3: BC817 SW1: Deviatore a slitta BAT1: Clip batteria 9V Varie: - Circuito stampato S1538 (96x75 mm)
Realizzazione pratica
Bene, ciรฒ detto passiamo alla costruzione dellโalberello, che al solito inizierร dal circuito stampato: si tratta di una basetta a doppia ramatura che potete realizzare con il servizio PCBPRODUCTION
Passate quindi ai componenti, ricordando che sono tutti SMD in case 0805 e che per la loro saldatura vi serviranno del filo di lega saldante sottile (massimo 0,5 mm di diametro) e un saldatore con punta fine, oltre a una pinzetta per il posizionamento e una lente dโingrandimento per centrare bene gli elementi sulle piazzole e verificare come sono venute le saldature.
Per facilitarvi il lavoro consigliamo di spalmare con un pennellino della pasta flussante sulle piazzole prima di applicare i componenti, il che agevolerร posizionamento e scioglimento dello stagno.
Ricordate di seguire, in ogni fase, il piano di montaggio visibile in queste pagine, che vi guiderร nel corretto posizionamento dei 21 LED, che potrebbero anche essere โgiratiโ e quindi una volta alimentato il circuito non si accenderebbero perchรฉ verrebbero polarizzati inversamente; per facilitarvi il compito, sappiate che normalmente sul corpo dei LED SMD, lateralmente e dalla parte del catodo, cโรจ un segno colorato o una tacca o una parte in rilievo).
Il montaggio รจ meno critico per i transistor, giacchรฉ si posizionano solo in un modo, ovviamente a patto di non metterli sottosopra, cosa perรฒ difficile perchรฉ i piedini sono sagomati in modo da non lasciare dubbi su quale รจ il lato su cui appoggiare il corpo dei componenti.
Completate le saldature, con la lente dโingrandimento verificate che siano tutte ben fatte e che non siano rimasti โbaffiโ di stagno a cortocircuitare piazzole o terminali vicini, quindi date una pulita alla basetta con del โrimuovi flussanteโ (si trova in commercio sotto forma di spray o flaconcino) o semplicemente con del diluente alla nitro, quindi il vostro alberello รจ pronto per essere installato.
Se pensate di alimentarlo a pila, applicate sul retro mediante del nastro biadesivo spesso un portapila idoneo allo scopo, dotato di doppino rosso-nero e connettete i due fili ai contatti + (il rosso) e – (il nero) BAT1.
Volendo potete, come abbiamo fatto nel nostro prototipo, evitare il portapila e utilizzare per la connessione una presa volante per pile da 9V, collegandone i due fili rosso e nero come indicato, quindi applicare direttamente la pila con del biadesivo spesso al retro del PCB.
Se invece pensate allโalimentazione da rete, connettete i fili di uscita del vostro alimentatore da 9Vcc a + e โ BAT1 seguendo sempre la polaritร indicata; collegatevi con una piattina, magari alla fonte di alimentazione di una centralina di controllo luci che giร accende le luminarie dellโalbero che andrete a decorare o strisce luminose di casa.
Vi ricordiamo che la frequenza di lampeggio delle file di LED, pur essendo fissa non รจ obbligatorio tenerla comโรจ (circa 3 hertz): potete modificarla a piacimento, per esempio rallentando (se vi sembra troppo rapida) la pulsazione della luce mediante la sostituzione dei tre condensatori con elementi di valore maggiore; in teoria, raddoppiando le capacitร dimezzate la frequenza del lampeggio e via di seguito.
Download Gerber
Gerber Alberello di Natale SMD
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Bene, con questo vi abbiamo detto proprio tutto e non ci resta che augurarvi buon lavoro, buon divertimento nellโaddobbare i vostri locali e soprattutto… Buon Natale!
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