Kit ricevitore FM 76-108 MHz

8,00 IVA inclusa

Disponibilità immediata.

Basato sul chip Hex3653, questo kit permette di realizzare una mini radio FM (76÷108 MHz) stereo alimentabile tramite due semplici pile stilo. Utilizza pochissimi componenti esterni come: pulsanti di controllo, resistenze, condensatori, transistor e LED.

SKU: 1606-KITRADIOFM Categoria:
Basato sul chip Hex3653, questo kit permette di realizzare una mini radio FM (76÷108 MHz) stereo alimentabile tramite due semplici pile stilo. Utilizza pochissimi componenti esterni come: pulsanti di controllo, resistenze, condensatori, transistor e LED.

I pulsanti consentono la regolazione del volume (VOL- e VOL+), la ricerca delle emittenti (SEEK- e SEEK+), accendere o mettere in standby il dispositivo (PWS). La sintonia spazia tra 76 e 108 MHz a passi tipicamente di 50 kHz, l’estensione della banda FM sintonizzabile è stata pensata per coprire tutte le bande radiofoniche a modulazione di frequenza previste nel mondo. In Italia e in genere in Europa la gamma FM spazia tipicamente fra 87,6 e 108 MHz.

Dispone inoltre di presa jack stereo da 3,5 mm per l’ascolto in cuffia ed anche un connettore pin-strip, che consente il collegamento a un amplificatore audio stereo esterno.

Come antenna può essere utilizzato sia il filo della cuffia o auricolare (esattamente come avviene con la radio FM integrata in telefoni cellulari e smartphone) sia un’antenna a parte (a filo o a stilo).

N.B. batterie, cuffia e antenna non incluse (vedere prodotti correlati).

Caratteristiche tecniche
  • Tensione di alimentazione: 3 Vcc
  • Corrente assorbita: 30 mA
  • Frequenza sintonizzabile: 76÷108 MHz
  • Uscita per cuffia: 32 ohm
  • Uscita audio: 200mVeff
  • Modulazione: FM
  • Decodifica: stereo con separazione di 35 dB
  • Sintonia digitale: a pulsanti
  • Controllo volume: digitale
L’integrato Hex 3653
Si tratta di un completo radioricevitore FM in tecnologia CMOS incapsulato in contenitore plastico SOP 16 pin, con stadio di sintonia a sintesi digitale quarzata (mediante quarzo da 32,768 kHz) con reiezione dell’AM di 40 dB, decoder stereo multiplex e controllo digitale del volume.

Completa la dotazione del componente un regolatore LDO che ricava la tensione stabilizzata per tutti gli stadi, partendo dalla tensione applicata tra il pi Vcc e il GND.

Il chip si alimenta fra 1,8 e 3,6 Vcc e assorbe tipicamente 17 milliampere (senza il LED) con uscite collegate a uno stadio ad alta impedenza.

L’uscita stereo è accoppiata in continua (non a caso richiede condensatori di disaccoppiamento) ed è a bassa impedenza e tipicamente accetta carichi da 32 ohm a 1 kHz, ovvero è collegabile a ingressi ad alta impedenza di preamplificatori e amplificatori audio.

Il decoder stereo consente una buona separazione dei canali, tipicamente di 35 dB, mentre le uscite audio garantiscono una bassa distorsione armonica, che spazia tra lo 0,05% e l’1% al massimo del volume. Il rapporto segnale/rumore arriva a circa 60 dB, quindi è più che accettabile.

 

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