LAMPADA LED 4W BIANCO CALDO 220VAC – GU10

16,90 IVA inclusa

Disponibilitร  immediata.

Lampada con attacco GU10 dotata di 2 LED bianco caldo

SKU: 8220-LAL3B3J Categoria: Tag:

Lampada con attacco GU10 dotata di 2 LED bianco caldo. Paragonabile ad una tradizionale lampadina ad incandescenza da 16 W ma, con soli 4 W di assorbimento e oltre 30.000 ore di vita, risulta molto piรน conveniente in termini di consumo e durata. Dimensioni: ร˜ 50 x 58 mm.
 
SPECIFICHE TECNICHE
  • Alimentazione: 230 Vac ~ 50 Hz
  • Attacco: GU10
  • Consumo: 4 W
  • Durata media: 30.000 ore
  • Colore: bianco caldo
  • Temperatura colore: 2700 K
  • Indice di resa cromatica (Ra): > 75-80
  • Flusso luminoso: 165 lumen
  • Angolo di emissione: >80ยฐ
  • Numero di LED: 2
  • Dimmerabile: no
  • Dimensioni: ร˜ 50 x 58 mm
  • Peso: 70 g
Candele, lumen e lux: cosa guardare?
 
Quando vogliamo confrontare le caratteristiche di due lampade, spesso siamo in difficoltร  perchรฉ non sappiamo come confrontare i dati forniti: qualcuno, infatti, indica le candele, qualcun altro i lumen. Proviamo a fare un poโ€™ di chiarezza. Tutte le sorgenti luminose e quindi anche le lampadine sono caratterizzate da unโ€™intensitร  luminosa (I), che viene espressa in candele (cd) o in millicandele (mcd, pari a 1 millesimo di candela); nel Sistema Internazionale di misura, la candela รจ lโ€™intensitร  di una sorgente di dimensioni infinitesime non assorbente la luce che genera (corpo nero) avente superficie di 1/6 x 10-5 mยฒ e posta alla temperatura di solidificazione del platino, rilevata in una direzione perpendicolare alla superficie stessa e in un ambiente alla pressione di 101,325 pascal. Quando si parla di candele, si intende perciรฒ lโ€™intensitร  luminosa, che รจ la luce propria emessa dalla lampada. Un altro parametro che indica quanta luce genera una sorgente รจ il flusso luminoso (ฮฆ), che si esprime in lumen (lm). Queste due grandezze sono legati dal fatto che il flusso luminoso รจ la densitร  raggiunta dallโ€™intensitร  luminosa in uno spazio solido; per lโ€™esattezza, un lumen รจ il flusso luminoso prodotto da una fonte dellโ€™intensitร  di una candela in un angolo solido ampio 1 steradiante. Lo steradiante รจ lโ€™angolo solido ampio 360/6,28ยฐ (rapporto tra la circonferenza e il raggio di un cerchio) in tutte le direzioni, ossia 57,32 gradi. Dunque, il flusso luminoso (lumen) รจ dato dal prodotto: ฮฆ = I x ฮฑ dove ฮฑ รจ lโ€™angolo di emissione della luce o di irraggiamento, espresso in steradianti, che si suppone sia uguale in tutte le direzioni (si ipotizza che la lampada emetta un cono di luce). Dunque, per confrontare due lampadine conoscendo di una le candele e dellโ€™altra i lumen, deve essere noto lโ€™angolo di emissione della luce. Noto questo in gradi sessagesimali, si ricava ฮฑ in steradianti dividendolo per 57,32; ad esempio una lampada che ha come angolo di emissione 45ยฐ ha un angolo di 0,785 steradianti. Confrontiamo, ad esempio, una lampada da 10.000 mcd che emette su un angolo di 45 gradi ed una della quale sappiamo che ha un flusso luminoso di 10 lumen; dato che 45ยฐ รจ pari a 0,785 steradianti, la prima determina un flusso luminoso di: ฮฆ = 10 cd x 0,785 sr = 7,85 lm.
Quindi la prima รจ meno valida della seconda. Con le stesse formule si possono ricavare le grandezze non indicate dai costruttori; per esempio, se di una lampadina sappiamo che genera 8 lumen ed emette su un angolo di 60ยฐ (1,047 steradianti) possiamo ricavare lโ€™intensitร  luminosa (I) in candele: I = ฮฆ /ฮฑ = 8/1,047 = 7,64 cd.
Ora confrontiamo una lampadina dellโ€™intensitร  di 12 candele e unโ€™altra che ha un flusso luminoso di 11 lumen e un angolo di emissione di 60ยฐ (1,047 sr); determiniamo lโ€™intensitร  in candele della seconda lampada: I = ฮฆ /ฮฑ = 11/1,047 = 10,5 cd. Stavolta la seconda lampada รจ meno performante della prima. Dei LED i costruttori definiscono lโ€™intensitร  luminosa e lโ€™angolo di irraggiamento o apertura, espresso in gradi sessagesimali. Dato che la lente dei diodi normalmente determina unโ€™emissione luminosa conica, รจ facile ricavare il flusso luminoso. Ad esempio, un LED che emette 2.000 mcd su un angolo di 50ยฐ (0,872 sr), presenta un flusso luminoso di 1,744 lumen.
 
Le varie fonti di illuminazione artificiale
 
Per i LED bianchi, la durata si riferisce ai soli diodi; diventa inferiore per le lampade a LED, perchรฉ bisogna tenere conto del tempo di vita medio del circuito di controllo. Quanto alla resa, รจ quella tipica della sola lampada o del solo LED: non si considerano le perdite nei circuiti alimentatori, che affliggono le lampade a neon, quelle a vapori e i LED.
 
 
 
La tabella qui sotto illustra l’efficienza delle singole lampadine e quella reale, desunta considerando la perdita di potenza nei dispositivi occorrenti ad accenderle. Come si vede, la resa effettiva piรน alta ce lโ€™hanno il LED e le lampade a vapori di sodio a bassa pressione. Per la corretta interpretazione dei dati considerate che: la resa della sorgente (lm/W) รจ lโ€™efficienza della lampada in sรจ – lโ€™efficienza della sorgente elettrica (%) definisce le perdite nellโ€™alimentatore – lโ€™efficienza del corpo radiante (%) considera le perdite del sistema ottico usato per dirigere il fascio luminoso, sistema che rende tra il 30 e il 50% nelle lampadine comuni (che irraggiano in quasi tutte le direzioni) contro il 95% dei LED, che hanno un fascio luminoso molto direzionale giร  al punto di emissione – lโ€™efficienza totale (lm/W) รจ ottenuta moltiplicando la resa per lโ€™efficienza della sorgente elettrica per lโ€™efficienza del corpo irradiante. Ci si puรฒ fare unโ€™idea del significato dei numeri riportati nella tabella provando a calcolare quale sia la potenza elettrica consumata per ottenere un certo valore di flusso luminoso, ad esempio di 1.000 lumen: usando una lampada a filamento, servono almeno 133 watt, che divengono 80 W per le alogene; con le lampade a neon e a vapori di mercurio la potenza richiesta scende a circa 16,6 W e si abbassa a un minimo di 8,26 W con le lampade a vapori di sodio a bassa pressione. Circa 8,3 W รจ la potenza minima occorrente utilizzando sistemi a LED. Rispetto a una lampada classica, il risparmio energetico รจ di circa il 93 %. Ecco perchรจ per i sistemi di illuminazione a LED si prospetta un futuro decisamente …luminoso!
 
 

Menu