Demo Board Azure Sphere MT3620 dotata di tutto quel che serve per la sperimentazione e la messa in opera sul campo.
Monta un sensore di temperatura DHT22, pulsanti user,ย LED e header per effettuare i primi esperimenti.
Inoltre puรฒ ospitare i seguenti moduli e sensori (opzionali, vedi prodotti correlati):
- accelerometro/giroscopio MPU6050 (IยฒC);
- modulo RFID MFRC522 (SPI);
- modulo qualitร dellโaria CCS811 (IยฒC);
- modulo RTC DS3231RTC (IยฒC);
Puรฒ essere alimentata a 5VDC tramite connettore USB-C oย morsettiera.
La programmazione avviene tramite lโapposita scheda FT1498K abbinata al convertitore USB/TTL FT1467K, entrambe disponibili tra i prodotti correlati.
La confezione comprende: la Demo Board, montata e collaudata, con il sensore DHT22 e il modulo Step-Down MP1584 3V3/3A in grado di fornire alimentazione a tutti i componenti. |
La Demo Board completa dei vari moduli e sensori (vedere prodotti correlati) |
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Schema elettrico DEMOBOARD |
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Riportiamo loย schema elettrico della demoboard dove potete vedere il componente chiave U1, ovvero il modulo AES-MS-MT3620-M-G che integra lโMT3620 e la componentistica base per garantirne il funzionamento.ย Per poter gestire comodamente tutte le periferiche, รจ stato previsto lโutilizzo di unย DIP switch per poter indirizzare le porte GPIO al modulo richiesto, rendendo piรน versatile lโuso della scheda.
SENS1 รจ il sensore di temperatura e umiditร DHT22,ย U2 รจ il modulo accelerometro + giroscopio 3 assi, U3 รจ lโRTC basato sul chip Maxim/Dallas DS3231, U4 รจ il modulo rilevatore della qualitร dellโaria con CCS811, U5 รจ il lettore NFC/RFID. Il modulo GYSPH0645 (U6) con connessione IยฒS รจ attualmente non gestitoย dal modulo MT3620, ma รจ stato previsto per espansioni future.
La sezione di alimentazione รจ affidataย alย DC/DC converter 3V3/3Aย (U7) che รจ un integrato step-down MP1584.
Nello schema troviamo anche una serie di pulsanti e LED.
Il connettore CN1 รจ dedicato alla programmazione esterna tramite la scheda di interfaccia USB. |
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Cosโรจ Azure Sphere |
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Azure Sphere nasce nel 2018 da unโidea di Microsoft sulla sicurezza informatica, ma la tecnologia e i chip certificati che la supportano sono stati ufficializzati nel febbraio 2019. Azure Sphere รจ una โpiattaforma applicativa protetta di alto livelloโ con funzionalitร di comunicazione e di protezione integrate per i dispositivi connessi a Internet. Riportiamo lo slogan di Microsoft dalla sua home page dedicata: โOgni anno vengono connessi miliardi di nuovi dispositivi, quindi รจ piรน importante che mai proteggere i tuoi. Contribuisci alla protezione di dati, privacy, sicurezza fisica e infrastruttura con Azure Sphere. ร il risultato di decenni di esperienza Microsoft in termini di hardware, software e cloud per fornire una soluzione di sicurezza chiavi in mano per i dispositivi IoTโ. Stiamo parlando di un sistema basato su un servizio di sicurezza che stabilisce una connessione sicura tra un dispositivo fisico (MCU) e il servizio cloud Azure di Microsoft. In pratica รจ lโhardware che garantisce il cosiddetto avvio sicuro delle applicazioni e delle connessioni con il cloud. Si tratta di un secure boot, ovvero di un avvio sicuro dal dispositivo hardware in poi. In questo modo lโattacco malevolo ai dati diventa pressochรฉ impossibile. La connessione tra un dispositivo Azure Sphere (un chip protetto) e il servizio di sicurezza del cloud Azure si basa su un sistema di autenticazione dellโidentitร del dispositivo, garantendo cosรฌ lโintegritร e lโattendibilitร del software di sistema. Il servizio fornisce anche il canale protetto utilizzato da Microsoft per scaricare e installare automaticamente gli aggiornamenti del sistema operativo Azure Sphere e gli aggiornamenti delle applicazioni dellโutente sui dispositivi distribuiti.
LโHARDWARE AZURE SPHERE
Il cuore della tecnologia risiede in unโunitร microcontroller (MCU) protetta e connessa, in cui risiedono un sistema operativo personalizzato basato su Linux e un servizio di sicurezza basato sul cloud Azure. Il primo MCU certificato Azure Sphere (e per il momento lโunico) รจ prodotto da Mediatek (https://www.mediatek.com). Include il chip MediaTek 3620, siglato come MT3620. |
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Caratteristiche principali:
โข 1x processore ARM Cortex-A7 (500 MHz)
โข 2x sottosistemi I/O ARM Cortex-M4F (200 MHz)
โข 5x interfacce UART
โข 1x interfaccia IยฒC
โข 1x interfaccia SPI
โข 2x interfacce IยฒS
โข 8x ingressi ADC
โข 12x contatori PWM
โข 72x pin GPIO
โข connettivitร Wi-Fi
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Il chip MT3620 contiene anche il sottosistema di sicurezza Microsoft Pluton con un core Arm Cortext-M4F dedicato, che gestisce lโavvio e il funzionamento sicuro del sistema. Mediante il servizio di sicurezza Azure Sphere, gli MCU si connettono in modo sicuro al cloud e al Web. Il servizio assicura che il dispositivo venga avviato solo con una versione autorizzata di applicazioni approvate. Inoltre, fornisce un canale protetto tramite cui Microsoft puรฒ scaricare e installare automaticamente gli aggiornamenti del sistema operativo per i dispositivi distribuiti sul campo, al fine di limitare i problemi di sicurezza. Il chip Mediatek MT3620 รจ incapsulato in un package QFN DR delle dimensioni di appena 12×12 mm. |
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