Lettore ottico di impronte digitali

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Lettore ottico di impronte digitali, dotato di LED di stato a tre colori, algoritmo di riconoscimento ad alte prestazioni, memoria Flash, interfaccia UART (livello logico TTL 3,3 V) per connessione diretta a microcontrollori

Lettore ottico di impronte digitali, dotato di LED di stato a tre colori, algoritmo di riconoscimento ad alte prestazioni, memoria Flash, interfaccia UART (livello logico TTL 3,3 V) per connessione diretta a microcontrollori (Arduino, Raspberry Pi, PIC Microchip). L’utente può memorizzare i dati delle impronte digitali (massimo 200) nel modulo e può configurare la modalità 1:1 o 1:N (vedi sotto per maggiori dettagli) per identificare le persone. Particolarmente indicato per controllo accessi, attivazione relè, apertura porte automatiche, ecc.

Specifiche tecniche
  • Tipo di sensore: ottico capacitivo
  • Interfaccia: UART (livello logico TTL 3,3 V)
  • Baud rate: (9600 × N) bps dove N = 1 ~ 12 (default di N = 6, cioè 57600bps)
  • Tempo di acquisizione dell’impronta: <0,2 secondi
  • Tempo di verifica dell’impronta: <0,3 secondi
  • Dimensioni Template: 768 byte
  • Numero di impronte memorizzabili: 200
  • Risoluzione: 508 dpi
  • Superficie acquisizione impronta: diametro 15 mm
  • Livello di sicurezza: da 1 a 5
  • False Acceptance Rate (utenti autorizzati ma respinti per errore): <0.001%
  • FRR (False Rejection Rate – utenti non autorizzati ma accettati per errore): <1%
  • Metodo di identificazione: 1:1 e 1:N
  • LED di stato:
  • Colore del LED: Viola, Blu e Rosso
  • Alimentazione: 3,3 VDC
  • Corrente di lavoro (acquisizione dell’impronta digitale): 20 mA
  • Corrente di standby (rilevamento dell’impronta): 2 µA
  • Temperatura e umidità di lavoro: da -20℃ a +60℃ / RH: 10% – 85%
  • Temperatura e umidità di stoccaggio: da -40°C a +75°C / RH: <85%
  • Dimensioni (mm): 22 (diametro) x 6 (spessore)
  • Peso: 4 grammi
Modalità 1:1 e 1:N
Nella modalità 1:1 l’impronta del dito appoggiato nella superficie di acquisizione del sensore viene confrontato con un’impronta specifica, mentre nella 1:N con tutte le impronte digitali memorizzate. Quindi nella prima confronti il tuo dito con una specifica impronta. Nella seconda confronti con l’intero database di quelle memorizzate.
Documentazione e link utili

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