N. 226 – Giugno 2018

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Editoriale

MIND, da Milano un esempio per l’Italia

Si chiamerà MIND, Milano Innovation District, il nuovo Parco della scienza, del sapere e dell’innovazione progettato al posto dell’Expo di Milano. Una decisione, quella della destinazione dell’area Expo, ed un nome, MIND, presi in tempi ragionevolmente brevi, almeno per il nostro Paese. “Mind è un nome evocativo che richiama Milano e il suo sistema territoriale, ma anche il sapere, la conoscenza e l’innovazione – spiega Giuseppe Bonomi, amministratore delegato di Areaexpo – Il nome serve a creare un luogo e anche una nuova identità.

L’eredità di Expo ha creato un patrimonio di credibilità ma l’area è in fase di trasformazione per diventare qualcos’altro”. L’area ospiterà Human Technopole, il Campus scientifico dell’Università Statale, un grande centro ospedaliero come il Galeazzi e gli uffici e i laboratori di una lunga serie di imprese private attive nei settori della ricerca scientifica, medica e farmaceutica, delle life sciences di cui proprio Milano è avanguardia europea.

Un nome ed una iniziativa in sintonia con quella che è la nuova Milano, una città che è radicalmente cambiata negli ultimi 10-15 anni, e non solo nello skyline. Una città che è diventata capitale mondiale del Design, della Moda e dell’Innovazione, una città con una precisa visione del futuro che oltre la tecnologia ora mette in campo anche l’etica, con una capacità unica di legare competenze scientifiche e interessi umanistici.

E questo al di là di chi ha governato la città in questo periodo. D’altronde Milano ha sempre avuto un ruolo importante nei momenti di cambiamento, come testimoniano le opere del Bramante e di Leonardo; anche nel dopoguerra, Milano era alla guida di un Paese alla riconquista del prestigio perso, guidata da uomini come Leopoldo Pirelli e Adriano Olivetti, che a Milano era di casa. Erano i tempi del grattacielo Pirelli (per anni il più alto edificio d’Europa) e dell’Olivetti Programma 101, il primo vero personal computer al mondo. Una iniziativa importante, dunque, quella di MIND, non solo per Milano ma per tutto il Paese. Milano, sempre più capitale di un rinnovamento e di un cambiamento, può infatti diventare la locomotiva di una crescita economica che conduca finalmente il Paese fuori da quella crisi, non solo economica, che lo ha attanagliato negli ultimi decenni.

Arsenio Spadoni

Sommario

  • CEBIT, si fa paladino della Digital Transformation. A partire dal look
    Un CEBIT tutto nuovo ci aspetta a giugno: la più grande manifestazione dell’Information Technology cambia pelle e si trasforma in un Business Festival dell’Innovazione.
  • Fishino, rileva i fulmini e invia notifiche push
    Una nuova libreria per le board Fishino consente di inviare con semplicità notifiche push multi-device utilizzando Pushetta. Proviamola in abbinamento al rilevatore di fulmini.
  • Antennino: l’Arduino con l’antenna
    Scopriamo come caricare il bootloader nella nostra scheda per IoT, preparandola all’utilizzo. Seconda e ultima puntata.
  • Easy plotter
    Disegna e scrive a tratto mediante un pennarello a punta fine, su fogli di carta ed altro materiale, guidato da una meccanica a due assi autocostruibile con una spesa ridotta.
  • Safety Sea: salva l’uomo in mare
    Basato su unità trasmittente e ricevente LoRa consente di dare l’allarme se una persona cade in mare.
  • L’importanza del bootloader
    Conoscere i microcontrollori, le sequenze di boot del firmware e la relativa programmazione.
  • VLC & the tactigon
    Utilizziamo il dispositivo di prototipazione di applicazioni indossabili e rilevamento di gesture tridimensionali, per controllare la riproduzione di una playlist VLC con dei movimenti delle mani.
  • Stazione meteo con ePAPER
    Acquisiamo i parametri delle previsioni del tempo a tre giorni via WiFi da un sito Internet specializzato e li visualizziamo su un display e-Ink, realizzando un sistema a bassissimo consumo ideale per l’alimentazione a pile.
  • FruitNanny, ovvero il bimbo a portata di rete
    Il custode elettronico che veglia sul riposo del nostro bimbo e sulle condizioni ambientali della sua cameretta.
  • MIT APP INVENTOR
    Proseguiamo lo studio e la conoscenza di App Inventor, il tool di sviluppo per applicazioni Android creato dal MIT e basato su un linguaggio di programmazione grafico.
    In questa terza puntata analizzeremo due interessanti famiglie di componenti, ossia Storage e Sensors.
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