N. 273 – Giugno / Luglio 2023

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Numero 273 Giugno / Luglio 2023

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La transizione energetica: una sfida per tutti

È necessario un approccio multi-tecnologico e multi-energetico che permetta la coesistenza di più tipologie di apparecchi

L’Europa, che ha già stabilito il divieto dei motori termici alimentati a benzina e diesel per le auto a partire dal 2035, ha deciso di vietare anche la vendita delle caldaie autonome alimentate a gas dal 2029. Si tratta di una mossa importante nella lotta contro il cambiamento climatico, ma ha anche sollevato preoccupazioni tra i produttori del settore.

La decisione, contenuta nella revisione del Regolamento Ecodesign 813/2013, è stata discussa in un Consultation Forum della Commissione europea il 27 aprile. Tuttavia, molti ritengono che le tempistiche siano troppo strette e le limitazioni troppo rigide e che una transizione verso soluzioni ecocompatibili richieda un approccio più flessibile e diversificato.

Per affrontare questo problema, è necessario un approccio multi-tecnologico e multi-energetico che permetta la coesistenza di più tipologie di apparecchi e incentivi la diffusione di tecnologie “hybrid ready” e “green gas ready”, già pronte a funzionare con miscele crescenti di biocombustibili e idrogeno. Tuttavia, il Regolamento Ecodesign esclude dalla cerchia degli apparecchi idonei anche quelli alimentati con biometano e idrogeno, costringendo l’industria a puntare unicamente sull’elettrico. Questo approccio potrebbe rappresentare un peso eccessivo per i nostri impianti elettrici, che dovranno reggere un’enorme quantità di energia necessaria per sostituire tutti gli impianti a gas, oltre che a ricaricare le nostre auto elettriche.

È importante sottolineare che la transizione energetica è inevitabile e auspicabile, ma è altrettanto importante mantenere la flessibilità per consentire la convivenza di diverse soluzioni ecocompatibili per garantire una transizione fluida ed efficace. In questo modo, si potranno raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra senza creare ulteriori problemi per la stabilità del sistema energetico.

Boris Landoni

 

Sommario

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Breakout board 4G Breakout board 4G
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Misurare i condensatori con l'oscilloscopio Misurare i condensatori con l’oscilloscopio
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